Venere de' Medici: analisi chimiche dimostrano che in origine era più agghindata e colorata
La Venere de' Medici è una delle statue più famosi di tutto il mondo raffigurante la dea dell'Amore, Afrodite, intenta a coprire le nudità. Per la sua sensualità e per la straordinaria bellezza dell'opera d'arte questa Venere non ha stancato di appassionare e affascinare. Ma solo di recente è tornata ad essere vivo oggetto di discussione per via dei risultati di uno studio chimico.
Secondo alcuni studiosi italiani, infatti, la statua che noi conosciamo per essere candidamente bianca sembrerebbe che in origine fosse stata ben diversa, con chiare note di colore. In particolare, le labbra apparivano di un rosso rubino, tra i capelli delle foglie d'oro brillavano alla luce e ai lobi della dea pendevano dei vistosi orecchini.