Aeon Flux DVD: recensione e trama
Smessi i panni da minatrice indossati per il film "North Country", Charlize Theron accetta un ruolo da tosta eroina sexy avvolta in una sinuosa e conturbante tuta nera di pelle nel film "Aeon Flux".
Trama
Il film è ambientato a Bregna, l'unica città rimasta nel mondo a 400 anni di distanza dal 2011, anno in cui la veloce e pandemica trasmissione di un virus letale ha causato lo sterminio di quasi l'intera umanità. Dopo questa devastazione di apocalittiche proporzioni, i superstiti si ritrovano a vivere tutti insieme in quest'unico luogo, separato dal resto del mondo da altissime mura e pacificamente sottomesso alla dittatura della famiglia Goodchild. Ma non tutto è come sembra. Dietro l'utopica facciata di società fiorente e pacifica si nasconde in realtà un inganno e ruolo dell'anarchica ribelle Aeon Flux sarà quello di sbugiardare i capi dei Goodchild e vendicare lo sterminio della propria famiglia. Dopo la scoperta però di uno scottante segreto del suo passato, Aeon decide di separarsi dal gruppo di cui è a capo e di gestire la faccenda a modo proprio.
Recensione
Film del 2006 firmato alla regia da Karyn Kusama e ispirato a un personaggio di un cartoon degli anni '90 creato da Mtv, Aeon Flux DVD appartiene al genere fantascientifico. E non convince del tutto. I critici infatti sono unanimamente concordi nel riconoscere i numerosi punti deboli di questa produzione. A partire dalla trama, all'inizio promettente e interessante, supportata da un ritmo sufficientemente incalzante, ma poi penalizzata da buchi narrativi, incongruenze e generale disordine. L'impressione complessiva infatti è quella fastidiosa del "già visto e già sentito" per tutti i 93 minuti di durata del film e gli amanti del genere soccombono per la totale mancanza di originalità e fantasia dell'intreccio da un lato, e per la deliberata profusione di smunti clichèes, dall'altro. In particolare, ad aggravare una trama banale e scontata, entrano in gioco anche i dialoghi, per lo più maldesti, vieti e largamente abusati. Note invece concordamente apprezzate dalla critica sono quelle relative alla fotografia e alla scenografia, con dettagli e spunti sempre incantevoli, interessanti, originali. Infine lei, Charlize Theron, perfettamente compenetrata nella parte della spietata eroina sensuale che però da sola non basta a risollevare il complessivo giudizio sul film.